Musicista (Pietroburgo 1833 - ivi 1887). Studiò specialmente con M. Balakirev, entrando così nel vivo della corrente nazionale russa. Professore di chimica, B. non poté mai dedicare liberamente il suo tempo alla composizione, donde la scarsa mole dei suoi lavori. Le sue prime opere di un certo rilievo sono la Sinfonia in mi bemolle (1867), una collana di liriche per canto e pianoforte (modello di declamazione espressiva). Data dal 1870 l'inizio della collaborazione con M. P. Musorgskij, C. A. Kjui e N. A. Rimskij-Korsakov all'opera ballo Mlada. Fra il 1869 e il 1887 scrisse il Principe Igor e nel 1876 terminò la 2a sinfonia (in si minore eseguita nel 1877). Scrisse poi Le parafrasi (variazioni per pianoforte), la Petite suite (8 pezzi) per pianoforte, il Quartetto in la (1879), lo "schizzo sinfonico" Nelle steppe dell'Asia Centrale, lo Scherzo per orchestra, l'Andante in forma di serenata spagnola e un secondo quartetto per archi. Alcuni lavori rimasti incompiuti furono terminati da Rimskij-Korsakov, e da A. Glazunov. Tra la potente genialità del primitivo, propria di Musorgskij, e la raffinatezza tecnica di Rimskij-Korsakov, l'arte di B. esprime la voce di un talento spontaneo, ricco di sentimento etnico più negli atteggiamenti lirici o pittoreschi che nei drammatici, e sorretto da notevole maturità culturale-artistica.