MEŽIROV, Aleksandr Petrovič
Poeta russo sovietico, nato a Mosca il 26 settembre 1923. Combattente durante l'ultima guerra mondiale, diplomatosi presso l'istituto 'Gor'kij' di Mosca nell'immediato dopoguerra, M. esordì con versi ispirati a temi bellici raccolti in Doroga daleka (1947, "La strada è lontana") e Vozvraščenie (1955, "Ritorno"). In seguito, la lirica di M. inclinò verso un carattere lirico-filosofico, teso a raggiungere una sublimazione artistica delle tragiche contraddizioni della vita, che l'apparenta alla tradizione di A. Blok e di O. Mandel'štam: ne sono testimonianza le raccolte Vetrovoe steklo (1961, "Il parabrezza"), Proščanie so snegom (1964, "Addio alla neve"), Podkova (1967, "Il ferro di cavallo"), Pozdnie stichi (1971, "Versi tardi").
Bibl.: V. V. Ivanov, Ritmičeskoe stroenie "Ballady o cirke" Mežirova ("La fattura ritmica della 'Ballata sul circo' di Mežirov"), in Poetyka. II, L'Aia-Varsavia 1966; O. V. Šul'skaja, K voprosu o primenenii statičeskich dannych v issledovanii poetičeskogo idiolekta (na materialach poezii A. Mezirova) ("Sul problema dell'applicazione dei dati statistici nell'analisi dell'idioletto poetico, su materiali della poesia di A. Mežirov"), in Slovo v russkoj sovetskoj poezii ("La parola nella poesia russo sovietica"), Mosca 1975.