GOLOVIN, Aleksandr Jakovlevič
Pittore-decoratore russo, nato nel 1863 a Mosca, morto nel 1930 a Leningrado. Studiò nell'Accademia delle belle arti a Mosca. Dipinse nel 1889 La deposizione di Cristo, per la chiesa parrocchiale del villaggio Odincovo (provincia di Smolensk). Durante sei anni (1889-95) lavorò col decoratore teatrale Augusto Tomaševskij. Nel 1895 viaggiò in Italia e in Spagna, donde riportò paesaggi e impressioni diverse. Espose nel 1897 all'esposizione storica di Mosca, nel 1899 a Mosca e a Pietroburgo nelle mostre della Società Mir Iskustva, nel 1900 a Parigi. Fu nominato decoratore titolare dei teatri d'opera di Mosca e di Pietroburgo (1901), ma lavorò anche per la decorazione di teatri di prosa. Importanti sono i suoi scenarî per le opere di Rimskij-Korsakov, per L'Uccello di fuoco di Stravinskii e per numerose altre opere teatrali. Nei primi anni della rivoluzione fu uno dei principali collaboratori di Meyerhold (v.). Sono da ricordare anche parecchi ritratti notevoli, come quelli del cantante Šaliapin, del poeta Kuzmin, dei pittori Rerich e Steleckii.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lex., XIV, Lipsia 1921; V. Solov'ev, G. kak teatral′nyj master (G. come decoratore teatrale), in Apollon, I (1917).