JAKOVLEV, Aleksandr Evgenevič
Pittore e disegnatore, nato nel 1887 a Pietroburgo, dove fu allievo di D.N. Kardovskj. Presto ritratti e disegni gli assicurarono la notorietà; collaborò anche al giornale Satyricon. Nel 1914 il suo quadro Il bagno (museo dell'Accademia), gli valse un diploma e un viaggio all'estero come premio. Nello stesso anno partì per l'Italia e la Spagna, eseguendovi una serie di ritratti e il quadro I pescatori di Maiorca, acquistato dalla Galleria Tretjakov di Mosca. Degni di nota i lavori del periodo bellico (coll. Hirschmann, Mosca). Iniziato nel 1917-19 un viaggio di studî, in Mongolia, Giappone e Cina, lo J. espose nel 1918 a Shanghai, nel 1920 a Parigi e a Londra. L'istituto d'arte di Chicago acquistò il suo quadro Attori cinesi. Sono dello J. le illustrazioni del libro di Chu Chia Chien Il teatro cinese (1922). Stabilitosi a Parigi dal 1920 (alcuni ritratti al museo del Lussemburgo) lo J. si distingue per la precisione e padronanza del disegno, caratterizzato da una certa freddezza neoclassica. Partecipò alle spedizioni Citroën in Africa e Asia, riportandone un album di disegni di grande perfezione tecnica.
Bibl.: [N. Golubev], Dessins et peintures d'Extréme Orient par A. J., Parigi 1922; P. Ettinger, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVIII, Lipsia 1925 (con bibl.).