IVANOV, Aleksandr Andreevič
Pittore, nato nel 1806 a Pietroburgo, ivi morto nel 1858. Compì i primi studî alla scuola dell'Accademia di belle arti di Pietroburgo, sotto la direzione del padre, il pittore Andrei Ivanovič I. (morto nel 1848). Visitò Dresda, Monaco, Firenze e Roma, dove risentì l'influenza del gruppo dei Nazareni, studiò i maestri antichi, eseguì con fare accademico una serie di schizzi su soggetti biblici (Susanna, Sansone e Dalila, David e Saul, ecc.) e concepì anche la prima idea della grande composizione Apparizione di Cristo al popolo, la quale doveva occuparlo poi tutta la vita. Nel 1835 l'I. si dedicò a composizioni di formato minore (Noli me tangere, ecc.); l'anno seguente fu fatto accademico.
Intanto la concezione estetica dell'Ivanov cominciava a scostarsi da quelle dell'Overbeck e del Thorvaldsen e l'artista iniziava un nuovo periodo di creazione artistica, il più fervido della sua breve vita, nel quale il senso veramente grandioso che ebbe della composizione si rivela in tutto il suo vigore. Un suo grande quadro, incompiuto, fu esposto nel 1858 a Roma e poi a Pietroburgo e acquistato poco dopo la morte dell'artista dal museo Rumjancev di Mosca.
L'I. è il più notevole rappresentante della pittura religiosa russa del sec. XIX; la sua opera capitale, l'Apparizione di Cristo al popolo, è stata spesso severamente giudicata dalla critica, per quel contrasto tra le concezioni rigidamente classiciste e le naturali tendenze che si palesa sempre nelle sue opere, ma i suoi schizzi improntati impressionisticamente e di squisito senso decorativo fanno di lui un precursore della pittura moderna.
Il dramma della sua vita sta nel dissidio tra le sue tendenze pittoriche e i suoi principî religiosi.
La sua opera è in gran parte raccolta al museo Rumjancev e nella galleria Tretjakov dì Mosca, nel Museo russo di Leningrado e nel museo Radiščev di Saratov.
Bibl.: M. Botkin, A. A. I., Berlino 1880 (russo e tedesco); N. Romanov, A. A. I., Mosca 1907 (in russo); H. Wolff, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIX, Lipsia 1926 (con bibl.).