Ballerino e coreografo russo (Pietroburgo 1871 - Mosca 1924). Diplomato alla Scuola di ballo di Pietroburgo, poi solista del teatro Mariinskj, fu allievo di P. Gerdt (1844-1917) e ottenne la cattedra di notazione della danza. Insegnò e seguì nelle sue creazioni il sistema di V. I. Stepanov. Nel 1902, al Bol´šoj, realizzò la prima coreografia importante con una riedizione clamorosamente innovativa del Don Chisciotte di Petipa-Minkus. Tra le riprese più riuscite di balletti classici figurano: La figlia del faraone (1905), Raymonda (1908), Giselle (1911), Lo schiaccianoci (1919). Tra le numerose creazioni: Salammbô (1910), Sten'ka Razin (1918), Danza di Salomè (1921). Nel 1911 allestì all'Alhambra Theatre di Londra uno spettacolo per l'incoronazione di Giorgio V. Nel suo paese, G. è considerato uno dei più importanti coreografi del balletto realista e un vero e proprio riformatore da accostare a Fokine.