HUXLEY, Aldous Leonard
Romanziere e poeta inglese, nato a Londra il 26 luglio 1894, nipote del grande biologo Thomas Huxley. L'educazione classica da lui ricevuta e la mentalità scientifica assorbita si sentono in tutta l'opera sua. Nelle prime novelle, nei saggi e nei primi romanzi (Crome Yellow, 1921; Antic Hay, 1923) lo studio dello scrittore sembra concentrato soprattutto nell'esteriorità della vita, che egli coglie con sottile ironia, formando, più che intrecci, scene e ambienti giustapposti, in cui le varie tonalità sono collegate molto abilmente. Questa esigenza artistica, dopo il primo periodo nel quale il H. è stato prevalentemente un saggista, si ritrova nel romanzo Those barren leaves (1925; trad. it., Foglie Secche, Milano 1925) e nel volume di novelle Two or three graces (1926); ma l'opera maggiore è finora il romanzo Point counter point (1928).
Il H. continua qui nel sistema di alternare ambienti diversi d'uomini e d'idee e compone un vasto quadro della società inglese contemporanea, un vero documento criticamente vissuto. Tra i personaggi vi sono, con nomi mutati, oltre all'autore stesso, giornalisti, artisti e scrittori di larga fama, non caricaturati o riprodotti come macchiette, ma fatti vivere ognuno col suo mondo d'idee. Tutti, in genere, i suoi personaggi, presentati con i mezzi della vita quotidiana, vivono veramente, ma più per la grande abilità dello scrittore che per intima forza creativa, perché non tanto sono creati quanto piuttosto presi dal vero per opera d'un osservatore sottilissimo, ironico, pieno di buon gusto. Si rivela così l'intellettualismo che è alla base di quest'arte di carattere documentale; e ad una costruzione più palesemente intellettuale sembra infatti tendere il più recente libro del H., Brave new world (1932), che vuol essere la visione ironica, ma non scherzosa, del mondo divenuto tutto scientifico in un prossimo avvenire.
Opere: Oltre a quelle citate, e tutte edite a Londra: The Burning Wheel (liriche, 1916); The Defeat of Youth (liriche, 1918); Limbo (liriche, 1920); Leda (liriche, 1920); Mortal Coils (novelle, 1922); On the Margin (saggi, 1923); Little Mexican (novelle, 1924); Along the Road (impressioni di viaggio, 1925); Jesting Pilate (saggi, 1926); Brief Candles (novelle, 1927); Proper Studies (saggi, 1927); Do what you will (saggi, 1929); The Cicadas (liriche, 1931); Music at Night (saggi, 1931); Vulgarity in Literature (saggi, 1931); The World of Light (commedia, 1931).
Bibl.: E. Cecchi, in Italia Letteraria, 6 e 20 aprile 1930; C. Linati, Scrittori anglo-americani d'oggi, Milano 1932.