ALBINO (Albinus)
Monaco di Canterbury, discepolo di Teodoro di Tarso, da cui apprese il latino e il greco, e del coadiutore di lui Adriano, abate di Canterbury, al quale Albino stesso succedette, essendo il primo inglese che occupasse quella carica. Il suo merito principale consiste nell'aver fornito a Beda molte notizie per la sua Storia ecclesiastica, aiutato in ciò da Nothelm, un prete di Londra, che venne anche a Roma per raccogliere informazioni, e servì d'intermediario tra i due. Beda dedicò la sua opera ad Albino, e nella lettera al re Ceowulf, che serve pure da prologo alla Storia, lo elogia a lungo.
Bibl.: Beda, Hist. eccles., prol.; J. Mabillon, Vetera analecta, ed. del 1723, p. 398.