Pittore italiano (Cesena 1928 - Bologna 2012). Si è affacciato sulla scena nazionale nel 1946, quando ha partecipato alla sua prima collettiva. Trasferitosi a Roma, sul finire degli anni Quaranta è entrato in contatto con M. Muccini e R. Vespignani; furono probabilmente questi incontri a orientarlo verso un realismo che è stato definito esistenziale. Pittore della quotidianità e della memoria, S. ha ritratto con sensibilità e malinconia i paesaggi della Romagna nativa e ha portato avanti un’accanita ricerca sulla condizione dell’uomo e sul suo malessere. Tra i più noti pittori italiani, S. ha preso parte alle principali rassegne d’arte contemporanea (come la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia e la Quadriennale di Roma) e ha esposto in Italia e all’estero; nel 2009 è stato protagonista di un’ampia retrospettiva presentata a Palermo e Londra.