SARTORIS, Alberto
Architetto, nato a Torino il 2 febbraio 1901. Terminati a Ginevra e a Parigi gli studî iniziati a Torino fu, a partire dal 1928, tra i più attivi promotori del movimento razionalista, al quale contribuì, oltre che con l'attività costruttiva, con numerose pubblicazioni tra cui si ricordano: Elementi dell'architettura funzionale, 1932; L'architettura razionale, 1935; L'architettura moderna, 1943; Encyclopédie de l'Architecture nouvelle, Milano 1948. Ha lavorato e lavora soprattutto all'estero; vive in Svizzera.
Opere Principali: chiese di Lourtier (1932) e di Sarreyer; casa Morret a Martigny (1932); casa popolare a Losanna (1933); edificio del Cercle de l'Ermitage a Espesses; libreria Selhofer a Losanna; istituto di musica a Aigle; casa Fonjallaz a Espesses (1934); casa Morand Pasteur a Saillon; sedi della S. A. Eclipse a Ginevra (1935) e Zurigo (1936); case a Crans-sur Sierre e Ginevra (1937); casa a La Plata, Argentina (1938); città satellite operaia di Rebbio e quartiere popolare di via Anzani a Milano (in coll. con Terragni, 1938).