PELLOUX, Alberto
Mineralogista, nato a Crema il 1° dicembre 1868, morto a Bordighera il 23 febbraio 1948. Ufficiale, si congedò nel 1919; ma aveva da tempo iniziato ricerche mineralogiche. Direttore della sezione di mineralogia e geologia del Museo civico di Genova (1906), e direttore onorario dello stesso museo, pubblicava numerosi lavori conseguendo così, in Pisa, la libera docenza. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
La sua attività scientifica riguarda in particolare la mineralogia sistematica italiana; si occupò inoltre di mineralogia applicata.
Opere principali: Contributi alla mineralogia della Sardegna, in Rendiconti Acc. Lincei, XIII (1904) e XVII (1908); I minerali italiani di tungsteno e la miniera di scheelite della Bedovina in Val di Fiemme, in La Miniera italiana 1919; Miniere di manganese della Liguria, in Rendiconti Ufficio Ricerche e Invenzioni, 1922; Minerali di manganese della Valle d'Aosta, ibid.; I minerali uraniferi e le sorgenti di acqua radioattive della miniera di Lurisia presso Roccaforte di Mondovì, in Atti Soc.Lig. Sc. e Lett., XIII (1934).