Giureconsulto italiano (sec. 12º) specializzato nel diritto longobardo. Le sue opinioni sono esposte, di seguito e spesso in contrasto a quelle di Ariprando, di cui forse A. fu discepolo, in un commento ai primi due libri della Lombarda, opera di un ignoto compilatore o reportatio di scolari, che amplia o rielabora, con intenti critici e con una maggiore utilizzazione del diritto romano, l'analoga opera che va sotto il nome di Ariprando (v.).