Romanziere e giornalista spagnolo (L'Avana 1885 - Madrid 1963); si segnalò nel genere erotico per una psicologia caratteristicamente analitica e vivaci rappresentazioni d'ambiente. Muovendo da una concezione naturalistica e scettica, non riuscì a trovare soluzioni al problema morale implicitamente posto. Le sue buone qualità di narratore diedero una particolare impronta stilistica a opere quali La mujer fácil (1909); El demonio de la voluptuosidad (1911); El negro que tenía el alma blanca (1922); Un enemigo del matrimonio (1925); Humo, dolor, placer (1928); El amor en dos tiempos (1931), ecc. Fu anche autore di novelle e opere di teatro come Amor tardío, La culpa ajena, Una mano suave, ecc. e di Memorias (1953).