ALBERTO I d'Asburgo, re di Germania e duca d'Austria (1298-1308)
Nato nel 1250, morto il 1° maggio del 1308. Messo da suo padre, il conte Rodolfo d'Asburgo (re di Germania nel 1273), al governo delle terre della casa, a SO. della Germania, A. imparò presto a dirigere e governare. Quando poi Rodolfo riunì al regno i paesi austriaci che all'estinzione della vecchia dinastia erano toccati al re boemo Ottocaro II, e volle aggiungerli ai possessi della sua casa, per dare al potere regio, allora nelle mani degli Asburgo, maggiore forza e più sicure basi, A., a partire dal 1281, governò questi paesi riconquistati, come luogotenente regio. Alla fine del 1283, gli furono dati in feudo i ducati d'Austria e di Stiria. I compiti che si presentavano ora ad A. erano gravosi, poiché la nobiltà e le città dei paesi a lui soggetti avevano a poco a poco acquistato, durante il periodo di transizione, una certa autonomia che minacciava di rompere i legami del principato. Ma Alberto d'Asburgo costrinse la città di Vienna all'obbedienza (1288) e represse anche le sollevazioni dei nobili (Austria 1295, Stiria 1292). Meno fortunato fu nel tentativo d'espansione. Le sue mire sull'Ungheria non si effettuarono, e, alla morte del padre (1291), egli non poté salire al trono. A re di Germania fu scelto il conte Adolfo di Nassau. Soltanto dopo che questi, guastatosi coi principi dell'impero, cadde nella battaglia di Göllheim, A. fu eletto re (27 luglio 1298). E allora, domata la resistenza dei principi elettori del Reno (1301-1302), governò energicamente. Scopo principale della sua politica fu il rafforzamento della propria casa. Allorché, nel 1305, si estinse la famiglia reale boema dei Przemyslidi, egli concesse a suo figlio Rodolfo, la Boemia e la Moravia. Ma, avendo poi tentato di conquistare pure Meissen e la Turingia, fu sconfitto nel maggio 1307 presso Lucka. Poche settimane dopo, il figlio Rodolfo morì, e così egli perdé nuovamente la Boemia e la Moravia. L'anno seguente A. riprese le armi per riconquistare i territorî perduti; ma, il 1° maggio 1308, nella vicinanza di Brugg sulla Reuss, fu assassinato dal nipote Giovanni, al quale aveva usurpato la parte che gli spettava delle terre degli Asburgo.
Bibl.: S. F. A. Mücke, Albrecht I Herzog von Österreich, ecc., Gotha 1866; J. Luntz, Urkunden u. Kanzleiwesen der Söhne Rudolfs von Habsburg, in Mitteil. d. Instituts für österr. Geschichtstorschung, 1916, pp. 411-478. Inoltre, A. Huber, Geschichte Öterreichs, II, Gotha 1886; J. Dierauer, Geschichte der Schweizerischen Eidgenossenschaft, I, 2ª ed., Gotha 1913; M. Vancsa, Geschichte Nieder -und Oberösterreichs, II, Gotha 1927.