Giornalista italiano (Napoli 1885 - Roma 1952); redattore del Messaggero e del Paese (1922), fondò in Roma (1924) Il Becco giallo, settimanale satirico illustrato di opposizione al fascismo (soppresso nel 1926). Recatosi in Francia, vi diresse La Tribuna d'Italia e più tardi riprese la pubblicazione del settimanale, ma con tutt'altro indirizzo, essendosi frattanto avvicinato al fascismo. Diresse da ultimo, in Italia, Il Merlo giallo, continuazione del Becco giallo, con intonazione di estrema destra.