Musicista (Tourcoing 1869 - Royan 1937). Studiò da ragazzo il pianoforte; adulto, riprese gli studî musicali (dopo anni di servizio nella marina francese) con E. Gigout e V. d'Indy; poi (1902-13) insegnò contrappunto e fuga alla Schola Cantorum di Parigi. Compose molta musica di ogni genere, dalla quale emergono specialmente i lavori teatrali Le festin de l'araignée (balletto, 1913), Padmavati (opéra-ballet, 1922), La naissance de la lyre (opera, 1925); 4 sinfonie e una Suite in fa per orchestra (1926); il Divertimento per pianoforte e strumenti a fiato (1906) e la Sonatina (1913) per pianoforte. Partito da C. Debussy e da V. d'Indy (le due influenze più evidenti fino al 1920), R. parve meglio definire una sua propria personalità stilistica con la 1a sinfonia e la Suite in fa per orchestra, ove si inizia un'arte rousseliana non più impressionista né romantica, bensì informata a criterî puramente costruttivi, ma non mai sottratta all'espressione del sentimento.