Scrittore estone (1898-1978). Ha rivolto la sua attenzione soprattutto alla vita della campagna estone, dapprima (1919) in un volume di racconti, in cui l'argomento è trattato con vivacità di colori e spirito umoristico, poi in una serie di romanzi realistici (Jüripäev "Il giorno di s. Giorgio", 1921; Vaanipäev "Il giorno di s. Giovanni", 1924; la tetralogia Nimed mamortahvlil "Nomi sulla lastra di marmo", 1936-52).