ENGSTRÖM, Albert
Disegnatore, pittore e scrittore svedese, nato a Lönneberga nello Småland il 12 maggio 1869, membro dell'Accademia svedese, vivente. Compiuti studî umanistici all'università di Upsala, si dedicò al disegno sotto il pittore Carl Larsson, a. Göteborg, presto eccellendo nella caricatura; nel 1897 fondò il giornale umoristico Strix, dove con spontaneo delizioso humour e con geniale potenza di osservazione disegnò gran numero di figure d'ogni ceto sociale, ma soprattutto di contadini. E dallo stesso mondo contadinesco trasse anche, di preferenza, la materia dei suoi racconti. Educato da Strindberg all'osservazione della realtà, ma con un istintivo gusto per ciò che è sano, semplice e forte, popolò i suoi racconti di una folla di cacciatori, pescatori, marinai, carbonai, campagnoli, vagabondi: tutte figure sbalzate con rapidi tratti, in accentuata linea caricaturale, ma spesso con un caldo senso di simpatia umana e di poesia. I migliori racconti sono riuniti in Samlade Berättelser, voll. 10, Stoccolma 1915-19.
Bibl.: J. Hertz, A. E., Stoccolma 1903; G. Nordensvan, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914 (con bibliografia); A. Romdahl, in Ord och bild, 1929.