Scrittore austriaco (Vienna 1902 - Moedling, Vienna, 1995). Avvocato di professione, emigrato in Francia nel 1938 per motivi razziali, venne perseguitato al sopraggiungere delle truppe tedesche sul suolo francese. La sua scrittura è caratterizzata da originali scelte stilistiche, che mirano a effetti satirico-parodistici attraverso un linguaggio mutuato in gran parte dal gergo ufficiale delle antiche cancellerie, ma ricco di frivolezze e accorti neologismi. Esemplare, al riguardo, il romanzo Das grosse Protokoll gegen Zwetschkenbaum, scritto nel 1939 ma pubblicato solo nel 1964, cui si affiancarono i drammi burleschi Das Spiel von Meister Siebentot und weitere Verkleidungen (1964), i racconti Die kleinen Protokolle und das Goggelbuch (1965), l'altro romanzo Untersuchung an Mädeln (1971) e la raccolta di drammi e poesie Gottes Tod, ein Unfall (1972). Tra le sue altre opere: O Catilina (1995); The massive file on Zwetschkenbaum (postumo, 1996); Unsentimentale Reise (postumo, 2005).