Signore di Camerino e di Spoleto, di origine franca (m. dopo il 917); ebbe da Guido III di Spoleto l'investitura della marca di Camerino (circa 889); dopo la morte di Guido IV (897) occupò le terre di Spoleto, formando così un forte stato unitario, di molto peso nelle lotte in Italia per la corona regia e a Roma per il trono papale. Alleato della famiglia di Teofilatto e di Teodora, si unì (forse non in matrimonio) alla loro figlia Marozia. Col loro appoggio dispose nel 914 del papato, facendo eleggere Giovanni X. Battuti i Saraceni presso il Garigliano (agosto 915), ritornò a Roma come un trionfatore. Non si hanno notizie per il resto della sua vita.