ALBA ULIA (A.T., 79-80)
Città della Romenia, nel dipartimento di Alba de Jos (Transilvania), chiamata Karlsburg dai Tedeschi e Gyula Féhérvár dagli Ungheresi. È situata a 222 m. s. m., presso il torrente Ampoele, affluente del Mures, e conta 12.000 ab., in parti quasi eguali Romeni, Magiari ed Ebrei. Nel sec. XII, dopo la conquista ungherese, vi si stabilì il vescovo cattolico. La città ebbe il maggiore sviluppo nel sec. XVI: verso la metà del sec. XVII, in seguito all'invasione turca, decadde. Possiede una cattedrale in stile ogivale, assai bella, che risale al 1443, e che contiene le tombe degli antichi principi di Transilvania e quella di Giovanni Hunyadi; accanto ad essa sorge una chiesa ortodossa, in stile valacco, dove nel 1922 Ferdinando I fu coronato re della Romenia unita. Alba Iulia è costruita sul luogo della romana Apulum (v. apulo). I suoi dintorni, assai ben coltivati, producono specialmente vini e grano.