alanina
Uno dei pochi amminoacidi di cui si trova in natura, oltre alla comune forma α, anche l’isomero β, avente cioè il gruppo −NH3 in posizione β rispetto al carbossile. L’α-a. (indicata sempl. come a.) corrisponde all’acido α- amminopropionico, CH3−CH (NH2)−COOH. È uno dei venti amminoacidi presenti nelle proteine animali e vegetali, è particolarmente abbondante nella fibroina della seta, da cui viene estratto per idrolisi acida. L’a. è un amminoacido non essenziale, facilmente sintetizzata nell’organismo soprattutto per transaminazione a partire dall’acido piruvico, abbondante nei tessuti e nei liquidi fisiologici (sangue, latte, saliva, urina). Le principali vie del catabolismo dell’a. sono la transaminazione e la deaminazione ossidativa. La β-a. non fa parte di proteine e la sua importanza in natura è dovuta alla sua presenza nell’acido pantotenico e nel coenzima A. È anche presente nei dipeptidi muscolari anserina e carnosina. È stata descritta una malattia caratterizzata da elevato tasso di β-a. (e di acido γ-amminobutirrico) nel sangue e da aumentata escrezione urinaria.