Capitano fiorentino (n. Firenze 1501 - m. 1573). Si distinse nella difesa di Firenze assediata; dopo la caduta della città (1530) si pose al servizio dei Medici, divenendo commissario delle milizie ducali; nel 1556 fu eletto senatore.
pazzo
agg. e s. m. (f. -a) [forse alteraz. del lat. patiens «paziente, che patisce» (v. paziente)]. – 1. agg. e s. m. a. Malato di mente; è, come pazzia, termine generico e non tecnico, e ha come sinon. (molto più com.) matto, con cui in...
pazziare
pazzïare v. intr. [der. di pazzo, pazzia] (io pazzìo, napol. pazzéjo, ecc.; aus. avere), napol. e merid. – Uscire di senno, fare pazzie, soprattutto divertendosi follemente; per estens., giocare, scherzare, o anche dire cose insensate,...