al-MUḤAMMARAH (A. T., 92)
AMMARAH Città dell'‛Arabistān persiano, posta alla confluenza del Kārūn nello Shaṭṭ el- ‛Arab, di origine recente (posizione: 30° 25′ N.; 48° 10′ E.). Conta circa 22.000 abitanti (1933). Se ad onta delle pessime condizioni igieniche (malaria) e del clima eccessivo del territorio, un centro abitato ha potuto qui stabilirsi e prosperare, ciò si deve, oltre che alle colture dei cereali e del cotone - quest'ultima ora fiorente -, alle ricchezze minerarie, massime ai depositi petroliferi, che si trovano tutto intorno a Muḥammarah, come in genere nel basso e medio bacino del Kārūn. Recentissima è la creazione di grandi raffinerie, ad ‛Abbādān, appena a valle della città. Discreto è il movimento del porto, che però non è neppure confrontabile - ad onta della sua posizione senza dubbio migliore - con quello di Bassora. Il commercio è quasi tutto in mano degl'Inglesi.