al-FĪRŪZĀBĀDI (Muḥammad ibn Ya‛qūb Abū Ṭāhir, Maǵd ad-dīn)
Filologo musulmano, nato a Fīrūzābād, in Persia, nel 729 èg. (1329 d. C.). Studiò a Shīrāz e dopo lungo peregrinare nel mondo musulmano, dall'Egitto all'India, si stabilì nello Yemen, ove coprì la carica di giudice supremo e morì nell'817 èg. (1414 d. C.). Scrisse per lo più in arabo, ed è specialmente famoso per le sue opere lessicali, di cui la più importante giunta a noi è il Qāmūs (Oceano), dizionario della lingua araba più volte pubblicato in Egitto, e a Calcutta, estratto di altra opera estesissima compilata dall'autore stesso (v. arabi, III, p. 864). Fu tra coloro che scrissero in difesa del mistico Ibn al-‛Arabī.