al-BUKHĀRĪ
. Abū ‛Abd Allāh Muḥammad ibn Ismā‛īl al-Bukhārī (o nativo di Bukhārā), di famiglia iranica, nato nel 194 ègira (810 d. C.). fu famoso tradizionista; per studiare e raccogliere le tradizioni viaggiò lungamente nel mondo musulmano. Compose con la più grande cura una famosa raccolta delle tradizioni o ḥadīth (v.) da lui ritenute genuine, e la intitolò al-Giāmi‛ aṣ-Ṣaḥīḥ ("la collezione autentica"; ed. europea in 4 volumi, i primi tre curati da L. Krehl, Leida 1862-68, il quarto di Th. W. Juynboll, Leida 1908); essa gode di autorità canonica nel mondo musulmano, insieme con altre raccolte. Morì nel 256 ègira (870 d. C.); v. islamismo.
Bibl.: El-Bokhari, Les traditions islamiques, trad. dall'arabo con note e indice da O. Houdas e W. Marçais, in Publ. de l'École de langues orientales vivantes, 4 voll., Parigi 1903 e segg.; I. Goldziher, Muhammedanische Studien, II, Halle 1890, pp. 234-245.