al- AṬRASH ("il sordo")
RASH Famiglia che dal 1860 circa esercita la signoria nella Montagna dei Drusi. Oltre al capo della famiglia essa ha altri capi: politico, amministrativo, delle tribù e militare, con sedi diverse. I capi della famiglia e signori della Montagna sono stati: Ibrāhīm pascià (1869-92), i suoi fratelli Shiblī bey (1892-94), duce della ribellione contro i Turchi (1894-97), Vaḥyà bey (1894-1914), e Selīm pascià (1914-23), turcofilo durante la rivolta di Ḥusein, sceriffo della Mecca e poi re del Ḥigiāz, mutaṣarrif della Montagna sotto il figlio di lui, Faiṣal (1920), francofilo dopo il 1918, eletto governatore della Montagna nel 1921. Gli successe Ḥamad, figlio di Shiblī, quale capo della famiglia; la carica di governatore, destinata a un druso, passò provvisoriamente al capitano Carbillet.
Sulṭān pascià al-Aṭrash, cugino di Ḥamad, fece la campagna di Siria con Faiṣal nel 1918, e conquistò Boṣrà Eskī Shām. Nel 1922 si era ribellato una prima volta. Sulla sua opera di capo della rivolta siriana del 1925-26, v. siria.
Dopo la presa di as-Suwaidā' (aprile 1926) molti al-Aṭrash si sono sottomessi, a cominciare dall'influente ‛Abd al-Ghaffār, e nel governo costituito poi (autunno 1926) dai Francesi ad as-Suwaidā, gli al-Aṭrash (Tawfīq, Fawzī, Fahd e Ibrāhīm) occupano una buona metà delle cariche principali.