airglow
airglow 〈èerglou〉 [s.ingl., comp. di air "aria" e glow "splendore", usato in it. come s.m.] [GFS] Nella fisica dell'atmosfera, denomin., di uso internazionale, introdotta nel 1950 da C.T. Elvey per indicare, generic., la luminosità diffusa del cielo, poi distinta in dayglow, nightglow e twilightglow a seconda che ci si riferisca al cielo diurno, notturno e crepuscolare, rispettiv.: v. ottica atmosferica: IV 354 b.