AIDÙSSINA (A. T., 24-25-26)
È il capoluogo della valle del Vipacco, a 103 m. sul mare e a 27 km. da Gorizia, cui è congiunta con una ferrovia locale, che segue il pendio orientale della Selva di Tarnova. Ha 985 abitanti, un grande cotonificio, ricchi depositi di legname, ed è punto di partenza per le zone boscose di Piro e di Ternova o, per la via di Zolla, per Longatico e Lubiana. Tutta la regione di cui Aidùssina è il centro, è piena di ricordi romani e medievali. Sorgeva nei pressi il castrum di Haidovium, che tutelava la via fra Aquileia e Nauporto; ivi nel 394 si decise la vittoria di Teodosio su Arbogaste. Anche nell'ultima guerra, data l'importanza strategica della sua posizione, Aidùssina fu teatro di aspre lotte, e non c'è strada del suo comune che non abbia oggi qualche cippo commemorativo. Alcuni avanzi dell'età romana si vedono nell'antica villa Strassoldo-Edling.