ZEKI pascià, Aḥmed
Erudito egiziano, nato nel 1865, morto al Cairo il 5 luglio 1934. Fu dapprima interprete di francese presso il governatorato di Suez, poi secondo segretario e infine segretario generale alla presidenza dei ministri. Fervido cultore della letteratura araba antica e della civiltà islamica, svolse una notevole attività nel promuovere in Egitto gli studî di filologia araba, pubblicando egli stesso importanti testi (il Kitāb akhlāq al-mulūk di al-Giāḥiẓ, e il Kitāb al-aṣnām di Ibn al-Kalbī ambedue Cairo 1914), organizzando imprese culturali, e raccogliendo una ricca biblioteca che poi donò alla nazione. Rappresentò l'Egitto in varî congressi orientalistici.