AḤMED II
. Sultano ottomano (1691-1695), zio della serie. Figlio del sultano Ibrāhīm (1640-1649), nacque il 26 gennaio 1643; salì al trono il 23 giugno 1691, succedendo al fratello Suleimān II (1687-1691).
I suoi generali continuarono la guerra iniziatasi nel 1683 contro la Lega cristiana; Muṣṭafà Köprülü pascià, suo primo Gran Vizir, cadde nel 1692 nella battaglia di Szalankemen. La lotta fu condotta ancora con energia da Bōzōghlī Muṣṭafà pascià.
I Veneziani, che facevano parte della Lega, avevano dal 1684 in poi riconquistato tutta la Morea; l'artefice di queste vittorie, Francesco Morosini, morì a Nauplia (Napoli di Romania) nel gennaio del 1694. Lo stesso anno i Veneti con gli alleati marittimi (il papa e Malta) occuparono Scio, che fu abbandonata l'anno seguente e ripresa dal Qapūdān Ḥusein detto Mezzomorto.
Aḥmed II non poté aver notizia di questo successo, essendo morto il 6 febbraio 1695 dopo aver regnato tre anni e otto mesi. È sepolto a . Costantinopoli nella türbeh (mausoleo) del sultano Solimano il Magnifico (Suleimān I).
Bibl.: P. Garzoni, Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della Sacra Lega, ecc., Venezia 1720, pp. 410-620; J. v. Hammer, Geschichte des osmanischen Reiches, 2ª ed., Pesth 1834-36, III, pp. 847-872; N. Jorga, Geschichte des osmanischen Reiches, Gotha 1911, IV, pp. 254-258. Tra gli storici ottomani: Rāshid, Ta'rīkh, II, 2ª ed., Costantinopoli pp. 159-293; Aḥmed Rāsim, ‛Othmanli Ta'rīkhi, Costantinopoli 1910, II, pp. 759-767; Kamil Pascià, Ta'rīkh-i siyāsī-i dewlet-i aliyyeh-i ‛omthāniyyeh, Costantinopoli 1909, II, pp. 114-116.