agrofarmaco
s. m. Sostanza di sintesi o naturale utilizzata per la prevenzione e la cura delle malattie delle piante e per la regolazione dei loro processi vitali.
• [tit.] Agrofarmaci, il made in Italy è terra di conquista ma ora i piccoli reagiscono [testo] Mentre Legambiente si prepara a far uscire il nuovo report sui «Pesticidi nel piatto» in Italia, le piccole e medie imprese dell’agrofarmaco provano a uscire dall’angolo, fare sistema e a guardare oltre confine. [...] Basti pensare, e lo sottolinea Andrea Barella, presidente di Agrofarma, che «in Italia le aziende del settore degli agrofarmaci investono ogni anno 47 milioni di euro in R&D, pari al 6% del fatturato, mettendo a punto soluzioni sempre più efficaci e sostenibili, l’eccellenza della nostra agricoltura». (Christian Benna, Repubblica, 16 luglio 2012, Affari & Finanza, p. 28) • [tit.] Uso di agrofarmaci, revisione più facile [testo] Lo prevede la direttiva comunitaria 2009/128/CE: entro il 14 dicembre 2016 le attrezzature per l’applicazione di agrofarmaci impiegati per uso professionale devono essere sottoposte a ispezioni periodiche; (M. de’ F., Sole 24 Ore, 29 gennaio 2014, p. 14) • Agrofarma-Federchimica, precisa che tutti gli agrofarmaci, inclusi i diserbanti, prima di essere messi in commercio vengono sottoposti a studi scientifici e a rigorosi controlli, condotti secondo i sistemi di regolamentazione più rigidi e stringenti al mondo. (Andrea Zaghi, Avvenire, 8 marzo 2016, p. 18, Economia & Lavoro).
- Composto dal confisso agro- aggiunto al s. m. farmaco.
- Già attestato nel Corriere della sera del 31 maggio 2003, p. 20 (Cristina Palazzesi).