SCILLA, Agostino (erroneamente detto Silla)
Pittore, naturalista e numismatico, nacque il 10 agosto 1629 in Messina, morì a Roma il 31 maggio 1700. Fu allievo di Andrea Sacchi a Roma dove manifestò le sue buone attitudini alimentate anche da una larga cultura umanistica e scientifica. Tornato a Messina, le turbinose vicende che colpirono la sua città lo costrinsero ad una vita raminga, ma infine tornò a Roma e vi divenne accademico di S. Luca.
Varie sue opere sono ricordate, ma alcune sono andate disperse ed altre distrutte nei terremoti che colpirono la sua terra. Nel Museo di Messina si conservano un S. Benedetto e un S. Gaetano. È un buon disegnatore, un eclettico dei modelli sacchiani e maratteschi. Fu anche un valente affreschista e un esempio rimane sul soffitto della cappella del Sacramento nel duomo di Siracusa.
Bibl.: E. Mauceri, in Boll. d'arte, n. s., VI (1926-27), pp. 112-16; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXX, Lipsia 1936 (con ampia bibl.).