Pittore (Messina 1629 - Roma 1700), allievo di A. Barbalonga e, a Roma, di A. Sacchi. Pittore classicista, esperto d'arte per il principe A. Ruffo, coltivò anche interessi scientifici pubblicando, tra l'altro, La vana speculazione disingannata dal senso (1670). Durante la rivolta antispagnola (1674-78) fu in Francia e a Torino; dal 1679 si stabilì a Roma. Sue opere in chiese e nel Museo Regionale di Messina.