FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, poi duchi di Savoia; nel 1410 era stata investita, per la fedeltà dimostrata nei confronti di Amedeo VIII, del feudo e del castello di Castellungo, poco distante da Biella.
Molto giovane, il F. prese i voti, entrando nel locale convento di S. Domenico, fondato nel 1432, di cui fu poi anche priore. Nel 1464 divenne priore del convento domenicano di Soncino nel Cremonese; successivamente, fra il 1469 e il 1474, ricoprì tale incarico a Vercelli, dove ebbe la stima e l'amicizia del vescovo Urbain Bonivard, ed a Vigevano, presso il convento di S. Pietro Martire. Nel corso dei suoi priorati egli si impegnò a ripristinare ovunque l'osservanza regolare.
Le fonti agiografiche concordano nel sottolineare come il F., già minato da una salute cagionevole e da continui tormenti fisici, sperimentò continuamente il cilicio ed altre mortificazioni corporali. Nonostante tali impedimenti è ricordato come abile predicatore e confessore, anche se non abbiamo testimonianze e resoconti più dettagliati della sua attività pastorale. Già in vita gli furono attribuiti inoltre numerosi miracoli.
Nel 1482, ormai molto anziano e ammalato, si ritirò nel convento veneziano di S. Domenico, vivendo in modo molto appartato gli ultimi anni della sua vita. Il F. morì a Venezia il 22 luglio 1493.
La devozione per la sua memoria è attestata dalla presenza di reliquie a Soncino e a Biella nei rispettivi conventi domenicani. La sua salma, un tempo conservata presso il convento di S. Domenico in Venezia, fu, una volta demolito quest'ultimo nel 1806, trasportata nella chiesa di S. Tomà. Il F. venne beatificato nel 1872 da papa Pio IX, ed il suo culto è celebrato nelle diocesi di Biella e di Vercelli, il giorno 24 luglio.
Fonti e Bibl.: L. Alberti, De viris illustribus Ordinis fratrum praedicatorum, Bononiae 1517, p. 248; G. T. Mullaterra, Le memorie ... della città dì Biella, Torino 1902, pp. 169 s.; M. Cicognani, Commentario della vita del b. A. da Biella, Venezia 1873; L'année dominicaine, X, Paris 1895, pp. 723-730; I. Taurisano, Catalogus hagiographicus Ordinis praedicatorum, Romae 1918, p. 47; A. M. d'Amato, L'osservanza regolare nella Congregazione domenicana di Lombardia, in Archiv. frat. praed., XV (1945), pp. 60, 94; J. Baudot-L. Chaussin, Vie des saints et des bienheureux, VII, Paris 1949, pp. 566-567; Biblioth. sanctorum, I, coll. 425 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., V, col. 438; T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum, I, Romae 1970, p. 135.