Pittore greco (seconda metà 5º sec. a. C.), figlio di Aristofonte e nipote di A. il vecchio. Dipinse ad Atene un quadro con le personificazioni dei giochi olimpici e pitici incoronanti Alcibiade (vittorioso nel 418-416), e un altro con Alcibiade seduto in grembo a Nemea, personificazione dei giochi nemei.