AGGETTO

di Amerigo MASSA - Enciclopedia Italiana (1929)

AGGETTO (dal lat. adiectus "aggiunto"; fr. saillie, forjet; sp. salidizo; ted. Hervorragen; ingl. projection)

Amerigo MASSA

Si dicono in aggetto quelle parti di edificio sporgenti in fuori dal nudo del muro di facciata, come balconi, bow-windows, cornicioni, modanature, mostre di porte, di finestre, ecc. L'aggetto ha in architettura la medesima grande importanza che l'ombra in pittura: contribuisce cioè a dar maggiore movimento e maggiore risalto a tutto l'edificio.

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Vocabolario
aggètto
aggetto aggètto s. m. [dal lat. adiectum, part. pass. neutro di adicĕre «aggiungere»]. – 1. Sporgenza verso l’esterno di un elemento architettonico o costruttivo rispetto alle adiacenti parti della struttura, e soprattutto alle parti sottostanti...
aggettare
aggettare v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.