agente di cambio
Operatore economico autorizzato a svolgere un ruolo di mediazione per conto di clienti nella negoziazione di titoli in borsa. Il ruolo degli a. di c. si è fortemente ridimensionato in seguito alla riforma del sistema borsistico, realizzata all’inizio degli anni 1990, che ha previsto la progressiva apertura all’operatività sul mercato di borsa delle Società di Intermediazione Mobiliare (➔ SIM) e delle banche.