AGARICO (fr. agaric; sp. agárico; ted. Agaricus, Blätterschwamm; ingl. agaric)
Con questo nome (lat. scient. Agaricus, dal gr. αγαρικόν), venivano designati da Linneo i rappresentanti carnosi dei funghi a lamelle. Il loro grande numero, e le notevoli differenze di organizzazione e di struttura han permesso, in seguito, al Persoon (1801) ed al Fries (1821) una suddivisione del vasto genere Agaricus in numerose serie o sottogeneri quali: Amanita, Lepiota, Armillaria, Micena, Omphalia, ecc., che il Saccardo nella sua grande opera Sylloge fungorum ha definitivanente eretti a generi indipendenti, mantenendo soltanto il genere Agaricus per le specie della serie Psalliota. Il nome di agarico è pure stato assunto nelle farmacopee e in testi di materia medica per un fungo che ha proprietà medicinali (v. agarico bianco). Per agarico s'intende anche designare il comune prataiuolo Psalliota campestris (L.) Fr., che è oggetto di coltura specialmente in Francia (v. prataiuolo).