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AGAR

di Giuseppe Ricciotti - Enciclopedia Italiana (1929)
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AGAR (ebraico Hāgār "fuga, emigrazione")

Giuseppe Ricciotti

Ancella egiziana di Sara, moglie d'Abramo (v.). Costei, essendo sterile, offrì ad Abramo la sua ancella, seguendo le costumanze di quei tempi, per cui i figli d'un'ancella erano considerati come figli della padrona: ed A. ne rimase incinta. Per questo motivo la serva s'inorgoglì contro la padrona. Sara se ne lamentò con Abramo, e col permesso di lui trattò duramente la serva. Perciò A. fuggì (v. il significato del nome) nel deserto; ma ivi un angelo apparsole le comandò di ritornare presso la padrona. Dopo di che, A. diede alla luce Ismaele. Questo racconto è contenuto in Genesi, XVI, che da molti critici moderni è attribuito in massima parte al cosiddetto Documento Jahvista (v. pentateuco).

Più tardi Sara, avendo visto Ismaele, figlio di A., che beffeggiava (il testo ebraico non dice chi; ma dai Settanta e Vulgata si può aggiungere Isacco figlio di lei [Sara]), indusse Abramo a scacciare madre e figlio. Anche questa volta A. emigrò nel deserto di Bersabea insieme col figlio; e già si rassegnava a veder morire di sete il fanciullo, allorché le apparve nuovamente un angelo, che la confortò, mostrandole anche un pozzo ove dissetare il morente. Così il fanciullo si riebbe. Egli poi con l'andar del tempo si abituò al deserto, e si stabilì definitivamente nella steppa di Paran; sua madre gli dette in moglie un'egiziana. Questo racconto è contenuto in Genesi, XXI, 8-21, attribuito da molti al cosiddetto Documento Elohista.

In Galati, IV, 23 segg., A. assume nell'argomentazione di S. Paolo un significato allegorico, rappresentando la Sinagoga di fronte a Sara, che rappresenta la Chiesa cristiana.

Vedi anche
Sara (ebr. Śārāh) Nella Bibbia, moglie di Abramo. Seguì Abramo da Ur a Ḥarrān e poi in Egitto; qui fu ceduta al faraone, avendo Abramo affermato che era sua sorella e non sua moglie, ma Dio punì il faraone e questi la restituì. Tornata in Palestina e giunta ormai in età avanzata senza figli, S. spinse Abramo ... Genesi Il primo libro della Bibbia, chiamato così nella versione dei Settanta ma detto dagli Ebrei Bĕrē’shīth, «in principio». Narra la storia delle origini del mondo, come la spiegavano gli antichi Ebrei, e di quelle del popolo ebraico, inquadrato in 10 genealogie di patriarchi e di popoli. Il contenuto può ... Pentateuco (gr. Πεντάτευχος) Nella versione greca dei Settanta e quindi nella Vulgata, la prima parte dell’Antico Testamento; i 5 libri che la costituiscono sono designati con i nomi di Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio. Gli Ebrei chiamano il P. Tōrāh (termine che propriamente significa «insegnamento», ... Bibbia Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»). Religione Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro della B., suo ‘autore’ è ritenuto Dio stesso che ha parlato agli uomini attraverso scrittori da ...
Tag
  • SINAGOGA
  • ISMAELE
  • ABRAMO
  • GALATI
Vocabolario
àgar-àgar
agar-agar àgar-àgar (o àgar) s. m. [voce malese, diffusa attrav. l’inglese]. – Sostanza mucillaginosa estratta da alghe marine (rodofite), che si presenta sotto forma di polvere biancastra, di fettucce, di lamelle o blocchi; insolubile...
agàrico¹
agarico1 agàrico1 (o agaricìnico) agg. [dal sost. agarico 2] (pl. m. -ci). – Acido a.: composto organico, polvere cristallina bianca, insapore, ottenuta da un fungo, l’agarico bianco (Fomes officinalis); in passato, era usato in medicina...
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