AFYÛN QARAH ḤIṢÂR "Castello nero dell'oppio"; (A. T., 88-89)
ÂR Città dell'Anatolia, situata sull'altipiano a m. 1006 sulle rive del Qarh Arslān Ciāi. È posta vicino alle rovine dell'antica Synnada. Si trova al termine della ferrovia francese Smirne-Qaṣaba-et prolongement a 420 km. dal porto di Smirne. È pure servita dalla ferrovia ottomana dell'Anatolia, costruita, com'è noto, dai Tedeschi, distando dal capolinea Ḥaidar Pascià km. 477. La città ha circa 30 mila abitanti, dei quali 5000 Armeni, ed è situata sopra una pendice del monte Qalegiq (m. 1610): un castello del sec. XIII, la domina a 1218 m. È il centro di raccolta dell'oppio di tutta la regione vicina (Kaystro-Pedon), esporta anche lana, mohair, cereali. Il mercato locale è molto attivo e frequentato; la città è in continuo sviluppo.