• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

AFERESI

Enciclopedia Italiana (1929)
  • Condividi

AFERESI (dal gr. ἀϕαίρεσις; ἀϕαιρέω "tolgo via")


I grammatici e talora i linguisti chiamano aferesi il dileguo della sillaba iniziale (per lo più formata da una semplice vocale), dileguo che si avverte confrontando forme di una fase più antica e di una più recente della medesima lingua (p. es. il latino e l'italiano), ovvero confrontando due allotropi. Così adamante-, labellu- sono diventati diamante, avello; arena e rena, Evangelo e Vangelo si equivalgono etimologicamente. L'aferesi è un fenomeno di fonetica sintattica dovuto a un fraintendimento nella divisione delle parole, entrato poi nell'uso corretto. Perciò le più frequenti sono le aferesi di prefissi o di sillabe che potevano esser scambiate per prefissi (lomb. spòteg cioè dispotico), e quelle dovute a scambî con l'articolo (l'Apulia, la Puglia; lusciniolum, l'usignolo).

Pure molto frequenti sono le aferesi nei nomi proprî: Antonio, Tonio; Nicola, Cola.

Vedi anche
Màssimo il Greco Monaco ortodosso e umanista (Arta, Grecia, 1475 circa - Troice-Sergieva Lavra, Kiev, 1556). Dopo aver studiato in Italia, dove ebbe contatti con A. Manuzio e subì l'influenza di G. Savonarola, nel 1507 si fece monaco in un convento del M. Àthos. Qui nel 1517 lo raggiunse l'invito del granduca Vasilij ...
Tag
  • ETIMOLOGICAMENTE
  • ALLOTROPI
  • LINGUISTI
  • EVANGELO
Altri risultati per AFERESI
  • aferesi
    Dizionario di Medicina (2010)
    Gruppo di moderne tecniche per rimuovere dal sangue uno o più dei suoi componenti: proteine plasmatiche (plasmaferesi), globuli rossi (eritroaferesi) o bianchi (leucoaferesi), piastrine (trombocitoaferesi).
Vocabolario
afèreṡi
aferesi afèreṡi s. f. [dal lat. tardo aphaerĕsis, gr. ἀϕαίρεσις «sottrazione», der. di ἀϕαιρέω «togliere»]. – 1. In linguistica e stilistica, soppressione di una vocale o sillaba iniziale; è frequente quando una vocale iniziale viene a...
spoṡitóre, spoṡizióne
spositore, sposizione spoṡitóre, spoṡizióne. – Varianti ant., per aferesi, di espositore, esposizione.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali