NIKITIN, Afanasij
Negoziante russo della città di Tver′ durante il regno di Ivan III approfittò della venuta di un'ambasceria inviata allo zar dal principe dei Tatari di Samacha per iniziare relazioni di traffici coi paesi asiatici a sud della Moscovia (1466). Negli anni 1466-1472, egli fece un grande viaggio, attraverso il Caspio, la Persia e il Golfo Persico, nell'India asiatica, e ritornò in Russia per l'Oceano Indiano, la Persia, la Turchia e il Mar Nero. Dotato di spirito osservatore e di esperienza, dopo aver passato quasi tre anni tra gli abitanti dell'India occidentale (nelle regioni di Aurangabad, di Bidar, di Haiderabad e di Bijapur) il N. ne ha dato un'interessante descrizione nel suo Viaggio al di là dei tre mari. Morì durante il suo ritorno in patria, a Smolensk.
Egli annotava durante le sue peregrinazioni tanto i dati geografici dei paesi, città e porti visitati da lui, quanto le notizie etnografiche e quelle riguardanti la vita sociale. Come negoziante egli s'interessava anche dei mercati locali. Per l'abbondanza e ricchezza di notizie e per il tempo della loro compilazione le Memorie di N. occupano uno dei primi posti fra le più importanti narrazioni europee sui paesi dell'Asia meridionale nel sec. XV.
Il testo delle Memorie di N. in: Polnoe sobranie russkich letopisej (Raccolta completa degli annali russi), VI, Pietroburgo 1853; cfr. I. Sreznevskij, Choženie za tri morja Afanasija Nikitina v 1466-1472 gg. (Viaggio al di là dei tre mari di A. N.), Pietroburgo 1857; Die Fahrt des Athanasius Nikitin über die drei Meere, trad. da K. H. Meyer, Lipsia s. a. (Quellen und Aufsätze zur russischen Geschichte, a cura di K. Stählin, II).
Bibl.: R. Stübe, Die Reise des Afanassij Nikitin nach Indien in den Jahren 1466-72, in Geographische Zeitschrift, XIV, Lipsia 1908.