Uomo politico (Parigi 1759 - Appenzell, Svizzera, 1798). Membro del parlamento, deputato della nobiltà agli Stati generali del 1789, fu uno dei leader del costituzionalismo liberale e con A.-P. Barnave e A. de Lameth formò il triumvirato che per alcuni mesi fu l'arbitro della Costituente francese. Dopo la fallita fuga di Luigi XVI, il D. al pari dei suoi amici subì una involuzione conservatrice, e i ritocchi costituzionali del 1791 in tal senso furono dal D. difesi in assemblea in segreto accordo con la corte. Arrestato e poi liberato per intervento di Danton, visse da allora quasi sempre all'estero.