Bravi, Adrián N. – Scrittore argentino (n. Buenos Aires 1963). Di discendenza italiana, si è trasferito nelle Marche alla fine degli anni Ottanta, laureandosi in Filosofia presso l'Università degli Studi di Macerata ed esordendo nella letteratura nel 1999 con il romanzo in lingua spagnola Río Sauce. Ha iniziato a scrivere in italiano dagli anni Duemila (Restituiscimi il cappotto, 2004; La pelusa, 2007; Sud 1982, 2008; Il riporto, 2011; L'albero e la vacca, 2013) ottenendo ampi consensi di pubblico e di critica con L’inondazione (2015), storia metafisica di solitudine e indipendenza che dà corpo a una realtà concreta ma fiabesca, strettamente vicina al realismo magico sudamericano, cui hanno fatto seguito L’idioma di Casilda Moreira (2019), romanzo essenziale e profondo sul valore delle lingue in estinzione, Il levitatore (2020) e Verde Eldorado (2022). B. è inoltre autore di racconti (Después de la línea del Ecuador, 2015; Variazioni straniere, 2015) e saggi, quali La gelosia delle lingue (2017), in cui affronta con agilità e costanti raccordi autobiografici il tema della complessità dell’uso nella scrittura e nell’elaborazione del pensiero di una lingua diversa dalla lingua madre.