Pittore (Marsiglia 1824 - ivi 1886) di origine italiana. Studiò disegno a Marsiglia e a Parigi, dove in seguito soggiornò ripetutamente guardando alle opere degli antichi maestri veneti e francesi. Sensibile ai modi di E. Delacroix e di V. N. Diaz, che conobbe nel 1856, in quegli stessi anni maturò una maniera personale e vivacissima dalle pennellate dense e sommarie. Autore di temi fantastici e di scene galanti accese da vibranti tocchi di luce (Bagnanti e Don Chisciotte, 1865, entrambi a Parigi, Musée d'Orsay; Fiaccolata, Londra, National Gallery) dipinse anche, con stile più solido e composto, nature morte e ottimi ritratti (Natura morta con frutta, Londra, National Gallery; Madame Teissier, 1872, Parigi, Musée d'Orsay). Nel 1870 si stabilì definitivamente a Marsiglia, dove visse appartato continuando a dipingere con maggiore saldezza plastica (Natura morta, 1880, Parigi, Musée d'Orsay).