Uomo politico ed economista francese (Ajaccio 1874 - Parigi 1956). Di idee socialiste, prof. di storia economica e di dottrine economiche all'univ. di Parigi (1907), deputato (dal 1910 al 1946) e senatore, prese parte attiva alla vita politica. Ministro della Marina, dell'Istruzione pubblica e del Lavoro, fece approvare (1932) la legge sugli assegni familiari e collaborò (1939) alla redazione del codice della famiglia. Sotto l'occupazione tedesca militò nel partito radical-socialista clandestino e, dopo la liberazione, divenne membro delle due assemblee costituenti e del Consiglio della repubblica. Tra le sue opere: La révolution démographique (1934); Traité de démographie (1945).