TIDEMAND, Adolph
Pittore, nato a Mandal in Norvegia il 14 agosto 1814, morto ad Oslo il 25 agosto 1876. Studiò all'accademia di Copenaghen (1832-37), a Dusseldorf con Th. Hildebrandt (1837-41), a Monaco di Baviera e in Italia, dopo di che tornò in Norvegia nel 1842. La sua educazione fu di pittore di soggetti storici, ma le impressioni da lui ricevute durante due lunghi viaggi nelle solitarie vallate della sua patria lo indussero a diventar pittore di vita popolare. Ritornato nel 1845 a Düsseldorf, vi rimase tutta la vita come professore all'accademia; tuttavia viaggiò molto, recandosi quasi ogni estate in Norvegia, dove s'ispirava alla vita dei contadini, realizzando opere che lo resero famoso, quali: Domenica in una casa di contadini a Hardanger (1844) e Catechismo in una chiesa paesana (1847) al Palazzo reale di Oslo; Haugianerne, suo capolavoro (1848, Galleria di Dusseldorf); Corteo nuziale in Hardanger, in collaborazione con H. Gude che dipinse il paesaggio (1848, Galleria nazionale, Oslo); L'olio santo (1860, Galleria nazionale, Oslo); Fanatici (1866, Museo nazionale, Stoccolma). La pittura del T. è d'intonazione romantica e notevole per qualità compositive e interpretazione di personaggi.
Bibl.: L. Dietrichson, A. T., vita e opere, Cristiania 1878; J. Thiis, Norske malere og billedhuggere, I, Bergen, 1904.