GOLDSCHMIDT, Adolph
Storico dell'arte, nato ad Amburgo il 15 gennaio 1863, morto a Basilea il 5 gennaio 1944. Professore di storia dell'arte dal 1904 all'università di Halle e dal 1912 al all'università di Berlino.
Profondo conoscitore specie della miniatura medievale, ma anche dell'arte tedesca e fiamminga dei sec. XV e XVI, pubblicò, tra l'altro, l'Utrecht Psalter, 1892, l'Albani-Psalter, Berlino 1895, modello d'una monografia di storia dell'arte, l'Evangeliar im Rathaus zu Goslar, 1910, e una Geschichte der deutschen Buchmalerei, Firenze-Monaco 1928. Il G. ebbe un'intuizione sicura dei valori artistici, accomunata a un'eccezionale capacità d'interpretare iconograficamente i soggetti. Un'opera monumentale d'importanza capitale è la sua pubblicazione, Die Elfenbeinskulpturen aus der Zeit der karolinger und sächsischen Kaiser, 4 voll., Berlino 1914-26, che costituisce una raccolta di materiale d'inestimabile valore per la storia dell'arte fino allo scorcio del sec. XII. Non meno pregevole è l'opera, redatta in collaborazione col Weitzmann, Die byzantinische Elfenbeinskulptur des X.-XIII. Jahrh., voll. 2, Berlino 1930-34. Ricordiamo inoltre: Die Kirchentür des hlg. Ambrosius in Mailand, Strasburgo 1902; Frühmittelalterliche Bronzetüren, Marburgo 1936-32; Die Skulpturen von Freiburg und Wechselburg, Berlino 1924.