AUERSPERG, Adolph
Uomo di stato austriaco, nato il 21 luglio 1821. Iniziò la carriera militare presso il reggimento dei dragoni Principe Eugenio di Savoia, lasciando il servizio attivo con il grado di maggiore. Eletto (1867) deputato alla dieta, fu nominato, pochi mesi dopo, supremo landmaresciallo della Boemia. In tale qualità diresse per tre anni i lavori di quell'assemblea e della giunta di essa. Nel 1869 fu nominato membro della Camera dei signori e due anni dopo (26 novembre 1871) gli fu affidata la formazione del secondo ministero, cosiddetto borghese, o dei dottori. Riuscì a mantenersi al potere molto più a lungo che non suo fratello Carlo (v.), pur avendo dovuto fronteggiare anch'egli l'opposizione cèca. Siccome la dieta boema si ricusava di mandare delegati proprî al Reichsrat, fu necessario ordinare in parte elezioni dirette; anzi nel 1872 si finì con lo scioglimento della dieta. Altro successo importante parve la buona riuscita dell'esposizione mondiale di Vienna del 1873, mentre effettivamente essa contribuì ad uno sviluppo economico artificiale e morboso, che ebbe per conseguenza un crack finanziario, non mai verificatosi fino allora. L'A. ritenne che il suo governo, con l'autorizzazione data dal congresso di Berlino (1878) all'Austria-Ungheria di occupare la Bosnia e l'Erzegovina, si fosse notevolmente consolidato, mentre questa circostanza appunto fu principale causa della sua caduta (15 febbraio 1879). Nominato presidente della Corte dei conti, morì il 5 gennaio 1885 nella sua tenuta di Goldegg, presso St. Pölten.
Bibl.: Neue Freie Presse del 6 gennaio 1885; F. Schutz, Werden und Wirken des Bürgerministeriums, Lipsia 1909; R. Charmatz, Österreichs innere Geschichte von 1848 bis 1895, Lipsia 1918, p. 11.